Devo Nod è un artista di Venezia alla prima
esperienza solista dopo una carriera negli anni 2000 come cantante dei Phonica
e dal 2012 con le grunge band X-Ray Life e Pacino. In questa intervista il cantautore rock ci racconta il
suo ultimo singolo "I Like", un brano dallo stile emo-punk racconta del come alterare chimicamente le
proprie percezioni per farsi amare spesso può giocare brutti scherzi.
Ho sempre avuto molto materiale inadatto ai repertori delle band in cui ho militato e nel tempo si è accumulato. Con la pandemia ho avuto modo di rimettere mano a queste canzoni ed eccoci qua.
Suonavamo dalla mattina alla sera, non facevamo altro. È stato un periodo bellissimo, soprattutto perché abbiamo conosciuto grandi artisti e suonato i palchi stratosferici, fino a quando le aspettative non ci hanno sopraffatto. Sicuramente il ricordo più vivo è per il live fatto in apertura a Jamiroquai e quello con James Brown.
Sicuramente la spinta a diventare un musicista è arrivata dal periodo in cui ho vissuto l’adolescenza, l’era del grunge di Seattle. Quei dischi e quelle band, su tutte Nirvana, Pearl Jam ed Alice In Chains mi hanno messo quella passione nelle vene che ancora oggi mi tiene vivo.
I like è un brano che mi rappresenta a 360°. Grunge, punk, dark, racchiude davvero tutte le mie sfumature. Anche se in molti mi dicevano di non farlo uscire come primo singolo perché non troppo commerciale come brano, io ho fatto l’esatto opposto. Infatti, sta andando molto bene.
Il mio album esce il 16 dicembre, con il secondo singolo “Stop” e il relativo video. Per la prossima estate mi piacerebbe uscire live con un piccolo tour. Sicuramente sentirete ancora parlare di me.