“L’amore come medicina” non è solo il titolo del nuovo brano di Banda Leon, ma una dichiarazione d’intenti. Un progetto collettivo che fonde musica, arte visiva e scultura, in continua evoluzione. Il nuovo singolo è accompagnato da un videoclip simbolico, potente, che tocca corde profonde. Abbiamo fatto due chiacchiere con il trio per scavare dentro questo percorso emotivo e sensuale.
“Una
medicina” sembra quasi un’esperienza terapeutica per
chi ascolta. Lo è stato anche per voi durante la creazione?
SI assolutamente! Ogni volta che componiamo un brano le vibrazioni della musica aiutano a stimolare l'umore, la musica evoca i ricordi e genera sensazioni di ogni stato d'animo, ma soprattutto le vibrazioni possono indurre ad impegnarci a raggiungere degli obbiettivi e a darci più forza.
Il
videoclip è quasi pittorico, come una serie di quadri in movimento: è stata una
scelta voluta fin dall’inizio?
Esattamente, in questo video abbiamo deciso di inserire in ogni scena dei colori molto caldi, delle tonalità cromatiche che evocano sensazioni di calore, energia e passione .
Philippe,
quanto della tua esperienza come pittore entra nei videoclip della band?
Amo molto le vibrazioni che percepisco dai colori e mi aiutano a comporre le mie canzoni, il rosso per me ad esempio è un colore autentico, la percezione di una forte vibrazione, l' identificazione dell'amore.
Linda,
in che modo la tua formazione da scultrice influenza la tua vocalità?
Sono una scultrice di terra, quando modello sento di percepire delle forti vibrazioni, penso che questo gesto si compie anche nel momento in cui mi esprimo vocalmente.
Fabio,
il tuo ruolo come “scultore elettronico” è piuttosto unico: ci racconti cosa
significa nella pratica?
Comporre un brano elettronico è un impegno in cui sei costantemente alla ricerca di nuovi suoni e l'intento è sicuramente quello di creare un brano originale. E' il risultato di un'opera personale, che diventa parte di chi lo ascolta, quindi diventa condivisione di un'emozione tra l'artista e l'ascoltatore.
Cosa
vorreste che il pubblico portasse con sé dopo aver ascoltato “Una medicina”
e visto il video?
In
questo brano viaggia la metafora del testo in cui si specifica che non esiste
nulla di così importante quanto una bella parola detta con amore che possa
guarire le ferite del cuore. Questo è sostanzialmente il messaggio che vorremmo
far arrivare, non abbiamo bisogno di grandi cose per essere felici, Una Medina
è appunto la metafora della cura. L'amore si nasconde anche nelle piccole
azioni che possiamo compiere.