Con “Killersplinter”, gli State Of Neptune affondano nelle pieghe più oscure della società contemporanea, dove la violenza non è solo fisica ma sistemica, una forza che si propaga “dall’alto verso il basso” e si nasconde dietro la facciata della legalità. Il brano, intenso e spigoloso, si muove in un vortice di tensioni e rumore, senza mai concedere all’ascoltatore vie di fuga rassicuranti.
Tra sperimentazioni noise e post-hardcore, il gruppo plasma un suono abrasivo e autentico, che fonde istintività e struttura. L’influenza di band come Slint e Gilla Band emerge in un equilibrio di caos controllato, dove il rumore diventa linguaggio e il disordine si trasforma in denuncia. “Killersplinter” non è solo un singolo, ma un’esperienza sonora e concettuale che anticipa il nuovo album della band, in uscita il 6 febbraio 2026 per Overdub Recordings.
Un brano che mette in discussione la percezione stessa di “crisi” e invita a guardare oltre le apparenze, dentro la dissonanza del mondo reale. Gli State Of Neptune ci accompagnano in questo viaggio disturbante e necessario — un’istantanea del presente, dove la rabbia diventa arte e il rumore verità.
Siamo prima di tutto una band rumorosa. L'idea e la volontà di fondere gli elementi "alternative" a quelli noise e post sono venute naturalmente fuori suonando per anni in sala e in live (usate i tappi raga). In generale cerchiamo di sorprendere noi stessi in fase di scrittura e seguiamo molto l'istinto. Abbiamo tante influenze diverse che vanno dagli anni '90 ad oggi, per cui, anche se non è sempre facile trovare la quadra, alla fine il divertimento che proviamo nel farlo diventa l'equilibrio di cui abbiamo bisogno.
Avete citato Slint e Gilla Band come riferimenti: quali aspetti di queste band vi hanno influenzato di più nella costruzione del brano?
Dei Gilla Band sicuramente l'approccio beat driven, l'uso come noise-machine delle chitarre e l'attitudine in your face delle vocals. Degli Slint l'estetica sonora e la costruzione spiraliforme di certi brani di Spiderland. Fun Fact: il titolo del brano nasce da un gioco di parole con cui facevamo riferimento al brano in fase di scrittura: "Gillaslint", poi diventato "Killersplinter" una volta che la tematica del testo si è consolidata.
In studio cercate di riprodurre il caos del live o preferite un approccio più controllato?
La sfida per la produzione del brano (e del resto del disco) è consistita nel trovare un compromesso tra le due cose. Amiamo la dimensione del live e l'energia che si genera in quei momenti è sempre speciale. Una parte fondamentale del processo è la nostra strumentazione, e in studio ci siamo concentrati sul ricreare il più fedelmente possibile la "botta" che riusciamo a trasmettere dal palco. Abbiamo manipolato il meno possibile in post produzione e ci siamo concentrati invece per la maggior parte sulle riprese in sé, dandoci però anche modo di provare soluzioni interessanti in fase di mix, perché volevamo comunque avere una presentazione dei suoni curata.
Il noise è spesso percepito come un linguaggio “difficile”. Pensate che nel vostro caso serva a spogliare la musica di ogni artificio o a rendere più viscerale l’esperienza d’ascolto?
Per noi il noise rappresenta un colore in più a disposizione per esprimerci, ed è vero che la sua visceralità può essere sia inebriante che complessa da gestire. Nel caso specifico di Killersplinter è un elemento che ci serviva a trasmettere la confusione per il rumore tutto intorno a noi, per i flussi di denaro incontrollabili, per la violenza con cui i rapporti umani vengono plasmati e le ingiustizie che ne derivano.
Dopo ‘Killersplinter’, quali saranno i vostri prossimi passi? State già lavorando al nuovo disco o a qualche progetto live?
Il disco di cui "Killersplinter" fa parte è in uscita il 6 Febbraio 2026 per Overdub Recordings e non vediamo l'ora di condividere tutto il resto, e ovviamente abbiamo intenzione di supportare l'uscita con un tour e più date possibili. Per il resto siamo già a lavoro da parecchio su altro materiale inedito e quando saremo pronti torneremo in studio.

