Silvia Alibrandi ci racconta il singolo "2000 Metri"

 

"2000 Metri" di Silvia Alibrandi emerge come un inno alle contraddizioni dell'amore, esplorando le sfaccettature di una relazione che si evolve tra estasi e rovina. Il brano dipinge un quadro crudo e realistico, in cui il sentimento amoroso, inizialmente fonte di gioia e leggerezza, si trasforma in una dolorosa caduta. La canzone invita l'ascoltatore a riflettere sulle dinamiche complesse delle relazioni, sottolineando come la fine di un amore possa essere accompagnata da una profonda ambivalenza di emozioni. La cantautrice riesce a trasmettere, attraverso le sue parole, la cruda realtà di una separazione, dove l'addio diventa un doloroso rituale di cui è difficile liberarsi.

 
Ciao Silvia, presentati ai nostri lettori.
Ciao! Beh, sono una ragazza di ventisette anni che ama cantare, recitare e scrivere, che vorrebbe saper ballare, ma che si diverte tantissimo a farlo. Sono una persona semplice, abbastanza sensibile e molto autoironica. Vorrei mangiare sempre dolci, ma purtroppo non si può. Sono molto determinata e precisa nelle cose che faccio.
 
Come e quando ti sei avvicinata alla musica?
Non c’è un momento preciso. La musica c’è sempre stata, da quando ne ho memoria. Cantavo da piccolissima, sia per gioco che facendo dei concerti con mio papà che è chitarrista. Casa Alibrandi è sempre stata ed è tutt’ora una casa che vive di musica.
 
Chi sono i tuoi artisti di riferimento?
Lady Gaga, Demi Lovato, Ed Sheeran, Elisa, Ultimo, Lucio Dalla, Pino Daniele, Giorgio Gaber.
 
Come nascono le tue canzoni?
Inizio a scrivere partendo sempre da una necessità, da un bisogno. Le mie canzoni sono vissute, personali. Parto da una melodia che mi viene in mente con delle parole, poi finisco tutto il testo.
 
Cosa ne pensi del panorama musicale odierno?
È vastissimo, quindi ognuno ha la possibilità di ascoltare ciò che più lo rappresenta e che gli piace. C’è di tutto ed è molto facile fare musica. Io ascolto artisti che sono tanto preparati sia a livello musicale che livello contenutistico. Ognuno ha i suoi gusti.
 
Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato? E che riscontro sta avendo con il pubblico?
Questa canzone nasce dalla fine di una storia d’amore molto intensa. C’è dolore, rabbia, nostalgia. Ho voluto dire tutto ciò che non ho potuto dire e che non è stato capito.
È la prima canzone che esce perciò non posso fare confronti. Gli ascolti sono buoni, tutti mi dicono che gli rimane in testa. Sono molto contenta.
 
Ci sarà un album in arrivo? Cosa ci puoi anticipare al riguardo?
Ci sono altre canzoni in arrivo. È un progetto molto chiaro per me. Sono tutte canzoni molto sentite. Non vedo l’ora che escano tutte. Vi posso anticipare che la prossima in uscita non è una canzone d’amore.