Le Snei Ap ci raccontano “Tutta colpa dell’Amore” il nuovo EP

Oggi incontriamo la female band emiliana delle Snei Ap! Il 7 aprile è uscito “Tutta colpa dell’Amore” il nuovo EP, un progetto composto da cinque tracce in italiano per un concept dedicato all’amore in ogni sua forma. Tutto in chiave molto ironica, che con la loro genuinità contraddistingue la band femminile.

 
Scopriamo qualcosa di più su di loro e sul progetto.
 
Ciao ragazze, ci raccontereste come vi siete conosciute e, soprattutto, come siete arrivate alla formazione attuale?
Ciao a tutti, qui Sonia Wild che parla, batterista e fondatrice. Chi meglio di me può raccontarvi questa storia!
Le Snei Ap nascono 12 anni fa già con l’idea di fare pezzi inediti che, a quanto pare, non ci molla.
Abbiamo cambiato tante formazioni e con il tempo siamo arrivate a quella attuale. Frutto di scelte, di occasioni e a volte di lacrime che però sono state tutte funzionali alla riuscita del progetto come lo vedete oggi…direi che non è andata così male no?
 
A cosa dobbiamo la scelta di “Snei Ap”, il vostro nome?
Snei Ap non vuol dire assolutamente nulla ma qualcuno ha avuto l’intuizione geniale chiedendoci se fosse l’anagramma di “A PENIS”, ovviamente in lingua inglese, quindi da li ci divertiamo a dire che Snei Ap non vuol dire un C***O!
 
Chi sono i vostri artisti di riferimento?
Abbiamo varie influenze in campo musicale, c’è a chi piace il rock, chi il metal, chi l’hard rock, chi il blues chi il cantautorato…ma questo è diventato il nostro punto di forza.
L’insieme dei tanti generi ci permette di avere l’originalità del sound e della composizione che ci caratterizza ormai da anni.
 
Come nascono le vostre canzoni?
Dandoci delle testate in sala prove nella speranza di non avere il ciclo sincronizzato.
In quel caso si lascia la sala prove e si va a bersi una birra!
 
Cosa ne pensate del panorama musicale odierno?
Un bel casino! Si può dire?
Secondo il nostro modesto parere c’è un po’ di confusione, tra generi, produzioni, finzione, basi impertinenti, televisione, talent, follower insomma… forse si è persa la musica nella sua forma più vera ma, d’altra parte ogni epoca ha il suo delirio. Noi cerchiamo di fare del nostro meglio in questa giungla con i nostri valori saldi.
 
Parliamo di “Cupido” il vostro nuovo singolo. Qual è il tema trattato e cosa vi ha spinto a scegliere questo titolo?
Cupido parla di amore ma anche di alcool. Ovviamente si scherza, vuole tutto essere ironico e parlare del tema dell’amore con un pizzico di follia.
 
Almeno una volta nella vita anche voi avreste voluto picchiare cupido per non aver fatto bene il suo lavoro vero?
Bene, ci abbiamo pensato noi consigliandogli di cambiare mestiere!
 
“Tutta colpa dell’Amore” è il vostro nuovo EP. C’è un filo conduttore che lega le tracce della tracklist?
Ovviamente l’amore!
In tutte le sue forme. L’amore per una persona, per un progetto, per la vita, per una passione, l’amore per noi stessi e tutte quelle sfumature belle e brutte che lo riguardano.
Perché alla fine il motore di tutto, positivo o negativo che sia è sempre l’amore.
 
C’è un brano a cui siete particolarmente legate o che ha avuto una gestazione emotiva più complessa?
Abbiamo cambiato opinione più volte su questo punto perché tutte le canzoni hanno subito variazioni di arrangiamenti repentini e continui fino ad arrivare alla forma attuale…
Credo di parlare a nome della maggioranza dicendo che “pedine d’affetto” è quella che ci ha stupito di più, “cupido” è quella che rappresenta meglio il mood dell’album, “sonoschiavo” è l’uscita dalla zona di confort, “tutta colpa dell’amore” è perfetta come title track e “tua moglie”…bhe tua moglie è la chicca!
 
Qualche novità in vista che magari vorreste condividere in anteprima con noi?
Siamo pronte per partire con il tour che presenterà questo album, svariate date in tutta Italia che partiranno dal 7 aprile fino a dicembre.
Ma io lo so che volete uno spoiler… posso solo dirvi che nel video di cupido è contenuta una super anticipazione di quello che arriverà nel nostro prossimo futuro…100 punti a chi lo indovina!