Jade torna con "Lacrime", un brano che racconta la fine di un amore tra emozioni contrastanti. Ispirata da artiste come Adele e Beyoncé, la cantante trasforma sentimenti intensi in musica autentica.
"Lacrime" esplora il dolore di una relazione che si spegne, con sonorità evocative e un testo profondo. Jade, sempre alla ricerca di nuove espressioni artistiche, promette presto altra musica.
Ciao Jade, presentati ai nostri lettori.
Sono Jade, una cantante che ama esplorare il mondo attraverso la musica. La mia voce è il mio strumento per raccontare storie, emozioni e sensazioni che nascono dal cuore. Ogni canzone è una piccola parte di me, un'espressione di ciò che vivo e sento.
"Lacrime" esplora il dolore di una relazione che si spegne, con sonorità evocative e un testo profondo. Jade, sempre alla ricerca di nuove espressioni artistiche, promette presto altra musica.
Ciao Jade, presentati ai nostri lettori.
Sono Jade, una cantante che ama esplorare il mondo attraverso la musica. La mia voce è il mio strumento per raccontare storie, emozioni e sensazioni che nascono dal cuore. Ogni canzone è una piccola parte di me, un'espressione di ciò che vivo e sento.
Come e quando ti sei avvicinata alla musica?
Mi sono avvicinata al mondo della musica fin da bambina. Ricordo che la musica era sempre presente in casa, ed è diventata presto il mio modo di esprimermi. Ho iniziato cantando per gioco, ma con il tempo è diventata una passione sempre più forte, al punto da capire che era ciò che volevo fare nella vita.
Chi sono i tuoi artisti di riferimento?
I miei artisti di riferimento sono Adele e Beyoncé, che riescono a comunicare con una forza incredibile attraverso la loro voce.
Come nascono le tue canzoni?
Mi piace iniziare con una sensazione o una storia che sento di dover raccontare, una riflessione che mi tormenta o un momento particolare che voglio condividere. Spesso, la musica arriva prima delle parole: un riff, un giro di accordi, o anche un semplice ritmo che mi fa vibrare. Da lì, cerco di lasciare che la melodia prenda forma e mi guidi verso il testo.
Cosa ne pensi del panorama musicale odierno?
Il panorama musicale odierno è davvero interessante, ricco di innovazione e sperimentazione, ma anche di sfide. Da un lato, vediamo una grande apertura a generi diversi, con una fusione tra pop, rap, elettronica, indie e altro ancora. Le collaborazioni tra artisti di stili completamente diversi stanno diventando sempre più comuni, portando a risultati sorprendenti e freschi. C’è una libertà maggiore di esprimersi in modo autentico, anche con suoni più non convenzionali, ed è affascinante vedere come la musica possa abbracciare culture e storie diverse.
Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato? E che riscontro sta avendo con il pubblico?
Lacrime è un brano che esplora la complessità di una storia d’amore che sembra perfetta ma che in realtà nasconde delle difficoltà. Il brano combina una varietà di suoni per suscitare divers emozioni, riflettendo gli alti e bassi sentimentali vissuti dalla protagonista. È un pezzo caratterizzato da un andamento sonoro tortuoso che rappresenta le difficoltà interne della ragazza, che, pur amando il suo partner, si rende conto di non provare più nulla e, con tristezza, decide di porre fine alla relazione. Nonostante ciò, sa che quella storia resterà nel suo cuore.
E' nato in un momento in cui sentivo di raccontare una storia che secondo me tante persone hanno vissuto.
Ci sarà un album in arrivo? Cosa ci puoi anticipare al riguardo?
Ci sto lavorando ma ancora non è tra i programmi. Sto lavorando soprattutto a nuovi progetti che non vedo l’ora di condividere con voi. Posso anticiparvi che ci sarà presto nuova musica, con brani che esplorano sfumature diverse del mio mondo artistico, sia dal punto di vista sonoro che emotivo.