"Stranger" della band Fik y las Flores Molestas è concepita per essere un'esperienza intensa e immediata, progettata per essere assorbita in pochi minuti e per lasciare un'impronta indelebile nella mente dell'ascoltatore.
La canzone nasce da un disagio reale e profondo, da un senso di alienazione dato dal boicottaggio e dall’emarginazione che ho vissuto come persona, musicista ed attivista, proprio nella mia città natale.
Il senso per me é liberatorio, volevo togliermi il peso di dire quello che mi é successo, affermare il mio punto di vista, che é stato poi quello della medicina che mi ha potuto guarire. La base strumentale nasce anni prima di quella vocale, nel periodo di malattia, credo fosse il periodo in cui vivevo a Berlino.
Non abbiamo usato amplificatori per chitarra elettrica, abbiamo collegato la Strato direttamente ad un gain a rack dello studio di Fosco17.
Per quanto riguardo lo stile con cui ho suonato la chitarra i miei riferimenti principali in questo campo sono i RHCP, James Brown, The Parliament, Lee Ritenour, Daft Punk, Vulfpeck, Tom Misch, Stevie Ray Vaughn, Kool & The Gang, Steve Crooper dei Booker T. and MG’s…
Ho preso delle lezioni di danza dalla coreografa Isabella Pettenuzzo e continuo a prenderle anche per i prossimi singoli in uscita. L’emozione piú forte é stata il giorno in cui abbiamo girato il video, c’era molta croccantezza nell’aria, good vibes, io anche ero carico nonostante o forse proprio perché avevo appena avuto delle giornate nere nei giorni precedenti.
É nata una collaborazione con danzatrici e coreografe - l’altra é Federica Esposti che ha dato il maggior contributo a livello di visione, energie e tempo dedicati - che ora fanno parte dei Fiori Molesti! =)
Conosco poco in realtà la scena di Padova, sono andato a sentire diverse serate di freestyle ma ancora non me la sento di rappare per libera associazione di idee, chissà cosa potrei dire!! =)
In particolare ho conosciuto il rapper nigeriano chiamato Slim Soldier che vive a Padova e col quale anni fa realizzai un video, inoltre ho tratto ispirazione dai suoi videoclips girati all’Arcella o comunque a Padova.
La persona che mi ha ispirato di più e dato i maggiori spunti creativi é senza dubbio il batterista rapper Michele Tedesco, in musica Saico.
Oltre a lui mi hanno ispirato i rapper freestylers Stiven Morini e Danilo in musical DennyRaven.
Una mia carissima amica, Alice, mi ha suggerito diversi video di rap hip hop funk, incoraggiato e dato alcuni suggerimenti sulla danza.
Questo album é stato interamente realizzato da me, Fosco17 e il suo batterista di fiducia Luca Rizzoli in meno di 3 mesi. Pissin’around al contrario ha preso 3 anni ed ha coinvolto tantissimi musicisti. A parte questo il disco suona meno come un concerto dal vivo, é piú radiofonico orecchiabile ed incentrato sul groove, articolato in strutture più moderne, complesso a volte ma sempre con l’intento di essere comprensibile e ballabile. Nel futuro aspettatevi dischi sperimentali, sempre cantati e un po’ di jazz.
Vorrei che il pubblico si incuriosisse e si ponesse delle domande sulle vite degli altri e ne conoscesse le risposte, prima di giudicarli senza magari manco conoscerli nella vita reale. Vorrei che la gente si immedesimasse nella sofferenza che ho vissuto e trasse coraggio per combattere i propri problemi, per reclamare le proprie istanze, diritti.