“Fuori di me” è un disco pieno di generi e sonorità diverse che mettono alla luce tutte le sfumature dell’artista, un piccolo viaggio tra i problemi sociali, ansie d’amore, accettazioni e voglia di rivalsa, un mix tra la musica elettronica e il pop italiano, il disco di Simone trova il filo conduttore per collegare tutto senza tralasciare nulla alle spalle. Testi semplici ma d’impatto che possono quindi rispecchiare tutti. L’EP formato da 5 tracce è un’opera curata per far si che in ogni secondo, chi l’ascolta, possa sentirsi capito.
Ciao! Sono Simone Romano e sono un cantautore di 23 anni.
Ho cominciato a cantare all’età di 12 anni perché avevo bisogno di una valvola di sfogo, così iniziato tramite la musico terapia.
Ascolto tanta musica e mi piace prendere da tutti, ma in questo periodo prendo ispirazione da Mengoni e Lucio Dalla.
Difficile spiegare un metodo, la lampadina si accende quando vuole lei. Però posso dire che tutto quello che scrivo nasce da un qualcosa di vissuto realmente e esce quando ho necessità di farlo, infatti faccio musica solo ed esclusivamente perché mi fa star bene.
In molti criticano la musica di oggi, io invece sono fiero di ciò che sta accadendo. Ormai da 2 anni non esiste più “la moda del momento” la gente ha cominciato ad avere nella stessa playlist Calcutta e Rosa Chemical.
Non mi piace criticare o dare giudizi, la musica è arte, e arte significa espressione, quindi ognuno è libero di comunicare ciò preferisce.
è stato un bel viaggio, la prima canzone del disco è nata nel 2017 e ho continuato a lavorare su me stesso e alla mia musica senza aspettative. “Fuori di me” è stata una scelta voluta per marcare ciò che è accaduto nell’ultimo periodo che mi ha dato tante soddisfazioni.
Stiamo mettendo su uno spettacolo da zero per riprendere al meglio con la stagione estiva.