Intervista ad Annaly per il singolo “AzzurroMare”

Annaly (Annalisa Lipari), nasce negli intramontabili Anni '80 e, sin da piccola, la musica, in ogni sua derivazione, pervade la sua quotidianità: dai primi piccoli ensemble corali scolastici, sino allo studio del pianoforte classico e del canto moderno.

Sono solo gli inizi di quella che diverrà negli anni una vera e propria ricerca di se stessa e delle proprie potenzialità musicali e canore, esplorando differenti generi musicali, a partire dal soul – r’&b’, passando per il modern gospel, e poi ancora ricercando nuove sonorità vocali più rock-blues e mettendosi alla prova anche con la disco dance e con il funky.
Numerose sono le esperienze live sui palchi in cui si è esibisce come front woman (The Soulmates band , Time Travel Live band, Groove Factory) e questo le ha permesso nel tempo di migliorare le proprie abilità comunicative e la propria versatilità vocale.
La maturità raggiunta ha spinto Annaly a sperimentare nuovi progetti, inediti e cantautorali.

Come e quando ti sei avvicinata alla musica?
La musica fa parte di me da sempre, è un'attitudine innata, un'inclinazione personale che, col tempo, ho imparato ad educare e coltivare, approfondendo lo studio del canto, dello strumento (pianoforte) e della scrittura. Accanto a questo ho perfezionato il lato performer,  mettendo alla prova sui palchi con le band con cui collaboro, primi fra tutti TimeTravel e Groove Factory. 

Chi sono i tuoi artisti di riferimento?
Nasco artisticamente con il Soul & r'n'b, quindi a partire da Aretha Franklin, tutti gli artisti della Motown e filoni attigui. Poi mi sono avvicinata all'acid jazz/funky, ascoltando Incognito,  Brand New Heavies, Jamiroquai,  Sade, Dirotta Su Cuba. Arrivando a scoprire artisti come Serena Brancale o Davide Shorty.

Come nascono le tue canzoni? 
L'ispirazione può arrivare in qualsivoglia momento, da un'esperienza,  una visione, un'emozione: allora prendo carta e penna (sì, esattamente, adoro scrivere manualmente) e inizio a buttare giù idee.

Cosa ne pensi del panorama musicale odierno?
Credo che ci siano molti talenti nascosti nel background musicale, quello che non viene alla ribalta dai talent musicali ecc... ecco, è lì che bisogna andare a cercare: non solo produzioni diciamo più "commerciali", ma anche artisti minori o autoprodotti.

Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato? E che riscontro sta avendo con il pubblico?
AzzurroMare è il risultato di tutte le esperienze artistiche e professionali che ho avuto negli anni. Era il momento di provare qualcosa di nuovo, che fosse tutto mio, così ho conosciuto i ragazzi di UpMusic e Shuffle srl (Milano) e, grazie alla loro professionalità,  è nato il singolo.

Ci sarà un album in arrivo? Cosa ci puoi anticipare al riguardo?
Sicuramente ci sono altri progetti in cantiere e un album sarebbe il top! Ci lavoreremo!