Mi sono avvicinato alla musica in un centro commerciale dove vendevano dischi. Ero molto piccolo ed io e mio padre comprammo due cd da ascoltare. Io comprai gli U2 e mio padre un cd dei Genesis - Foxtrot. Tornati a casa ascoltammo gli U2 e fu niente male, allora mio padre disse “senti questi e cerca di seguirmi e a capire quello che stanno suonando. Così feci, prima traccia, un inferno. Tempi composti, chitarre elettriche, Phil Collins mi avevano creato una confusione immensa e mille domande. Poi alla seconda traccia c’è stato un momento padre figlio immenso e li ho capito il vero potere della musica. In quel momento, con quelle mille domande, ho cercato di darmi mille risposte e da lì è nata la mia passione per la musica.
Mi piace prendere spunto da persone che usano molta creatività, che creano cose nuove, ad esempio, Flying Lotus come anche i Nirvana o i pionieri che hanno lanciato nuovi sound.
Nascono con l’intento di rivelare qualcosa, con la musica si descrivono le emozioni, con i testi puoi rivelarne la cura.
Penso che ci sia l’imbarazzo della scelta! Un mare di artisti che più vi rappresentano. Dovete solo scegliere quali sono i vostri preferiti!
È nato con l’intento di descrivere le emozioni che si provano nell’acquisire la consapevolezza di vivere in un mondo malato. Descrivere cosa si prova quando si viene invalidati da questo mondo.
Si, voglio fare un album dove saranno inclusi i singoli, ma ho ancora tanto lavoro da fare, intanto vi anticipo che sto per pubblicare un nuovo brano.