A tu per tu con Michee


Michee nasce a Zurigo ma ha origini lucane. All’età di sei anni suo nonno gli regala una fisarmonica e da lì nasce la sua passione per la musica. Dopo anni di piano bar e orchestra, continua a scrivere canzoni che per molto tempo rimangono nel cassetto. Dopo aver scritto canzoni per Billy Todzo, Larry Woodley e Dhenibe, finalmente l’esordio con i suoi primi brani “Voglia Di Te”,  “Elettrica” e “Tu Ce Faci” (uscito in anteprima video su L’Espresso) e “Merry Christmas”. Il videoclip di “Pennies” è uscito in anteprima esclusiva su Wonderland Magazine UK aggiungendo: “Michee’s “Pennies” is a must-listen”. Il suo obiettivo è raggiungere il maggior numero di persone e trasmettere emozioni.

Abbiamo intervistato il cantautore in occasione dell'uscita di “Senza te” è il nuovo singolo, disponibile in radio e in digitale.

Ciao Michee, presentati ai nostri lettori.
Ciao sono Michee sono nato e cresciuto a Zurigo. Ho origini Lucane, vivo in Svizzera ma nel cuore ho l’Italia.

Come e quando ti sei avvicinato alla musica?
Un regalo di mio nonno, una piccola Fisarmonica Hohner all'età di sei anni ha svegliato la mia passione per la musica 
Poi lezioni di pianoforte e flauto e ho cominciato a fare del pianobar scrivendo canzoni poi col tempo finalizzate nello studio di registrazione dei miei figli ai quali ho trasmesso la passione per la musica e il cerchio si è chiuso.

Chi sono i tuoi artisti di riferimento? 
Lucio Battisti, Pino Daniele, Claudio Baglioni, Riccardo Cocciante, Mogol, Eros Ramazzotti

Come nascono le tue canzoni?
Da un bisogno di lanciare un grido….
Mi siedo al pianoforte comincio a cercare una melodia per per le parole che vorrei comunicare al pubblico

Cosa ne pensi del panorama musicale odierno?
È diventato tutto un po' superficiale, siamo  nell'era dello SWIPE, come la chiamo io, nella quale dopo un paio di secondi si passa al prossimo brano.
L'importanza della profondità di un brano spesso si perde nella massa.
Le canzoni hanno perso di valore sia finanziario che di importanza nella storia musicale

Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato? E che riscontro sta avendo con il pubblico?
’Senza Te’ è una canzone d’amore che racconta quanto sia importante la persona amata.
Descrive le cose banali che diventano essenziali per vivere. E’ un brano nato in un momento in cui mia moglie, compagna di una vita non c'era più, mi mancava sempre di più. Il brano si fa sentire con una certa forza interiore che il pubblico apprezza, sta piacendo a molti.

Ci sarà un album in arrivo? Cosa ci puoi anticipare al riguardo?
A novembre uscirà il mio album che sarà composto da 10 brani. Ci saranno anche delle canzoni  che non ho scritto per le radio e le grandi masse. Quelle più profonde scritte dal cuore.
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