Darman presenta il nuovo singolo “Elle”. L’intervista

Darman, volto nuovo dell’alternative rock italiano prossimo a lanciare il suo quarto album in studio “Rifugio”, è attualmente impegnato con l’Eunomos tour 2022, col quale sta portando in giro per l’Italia la sua musica intima e luminescente.

 
In occasione dell'uscita di “Elle” abbiamo intervistato il cantautore calabrese.
 
Ciao, presentati ai nostri lettori.
Ciao a tutti e grazie per lo spazio. Che dire: sono Darman e sono arte che denuda, smussa e scalfisce istanti della mia esistenza, sovrapposta a esistenze altrui.
 
Come e quando ti sei avvicinato alla musica?
Sono nato con la musica e per la musica.
 
Chi sono i tuoi artisti di riferimento?
Sicuramente citerei i Pink Floyd, Neil Young, Franco Battiato, Bruce Springsteen, i Marlene Kuntz, gli Afterhours, gli Smashing Pumpkins, Bob Dylan, Nick Drake, ecc.
 
Come nascono le tue canzoni?
Nascono quando sento dentro di me che ci sono, che vogliono essere scoperte e concepite.
 
Cosa ne pensi del panorama musicale odierno?
Passerei alla prossima domanda.
 
Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato? E che riscontro sta avendo con il pubblico?
Elle è nato sulla spiaggia di Agay, all’imbrunire, con un cielo meravigliosamente ricco di colori e suggestioni. Grazie a quel paesaggio mozzafiato, il fervore della creazione è venuto a me e si è materializzato con questo brano. L’ho pubblicato da poche ore, ma i due giorni di anteprima del video su “La Stampa” mi hanno portato delle ottime sensazioni da parte delle persone che lo hanno ascoltato. Sta giungendo per come doveva e ne sono felice.
 
Ci sarà un album in arrivo? Cosa ci puoi anticipare al riguardo?
Si, a novembre uscirà “Rifugio”, il mio quarto lavoro discografico e posso anticiparvi che sarà un disco ancora più intimo di quelli precedenti.