Leggerezza e buon gusto per la tessitura melodica, mondo digitale che però tanto deve ai sapori anni ’80 e ’90 mescolando con mestiere passato e futuro. Stiamo dentro tempi distopici e forse ha ragione il producer che recentemente abbiamo conosciuto con “Just for Fun”: bisogna reagire ed evadere dalla cappa di fumo nero che copre i nostri giorni. Almeno è così che a noi piace leggerla… e la soluzione finale vive anche dentro questo nuovo singolo dal titolo “Alive” che Mr Pretty condivide con Michela Di Lallo, cantante romana proveniente dalla “Cuore in Musica Accademy".
E noi come sempre stiamo sul pezzo…
Ritroviamo Mr. Pretty. Dalla critica sociale di “Rack ’n Rall” (se non oso dire troppo) alla spensieratezza di “Alive”. Sempre però di spensieratezza si parla vero?
C'è sicuramente un lieve nesso logico,ma i pezzi sono ben distanti tra loro. In "rack n' tall" si pensava ad una spensieratezza molto critica in effetti,con un testo tagliente e un bit potente. In "alive" si cambia totalmente di registro,creando un pezzo dance con un testo che induce a ballare e non pensare. In questo nuovo pezzo infatti il testo è leggero appunto per lasciarsi andare,in "rack n'rall" si puntava più ad una riflessione
C'è sicuramente un lieve nesso logico,ma i pezzi sono ben distanti tra loro. In "rack n' tall" si pensava ad una spensieratezza molto critica in effetti,con un testo tagliente e un bit potente. In "alive" si cambia totalmente di registro,creando un pezzo dance con un testo che induce a ballare e non pensare. In questo nuovo pezzo infatti il testo è leggero appunto per lasciarsi andare,in "rack n'rall" si puntava più ad una riflessione
Perché la ricerca di tanta leggerezza oggi?
credo che dopo tutto ciò che abbiamo passato,la ricerca della leggerezza sia necessaria. Lo scenario che si prospetta ai giorni odierni non è del tutto roseo,e credo che la musica è infondo il primo mezzo utile per rendere più lieve tutto ciò. Del resto non è altro che il mezzo più usato,in qualsiasi circostanza, per esprimere le proprie emozioni e rilassarsi davanti paure e preoccupazioni.
credo che dopo tutto ciò che abbiamo passato,la ricerca della leggerezza sia necessaria. Lo scenario che si prospetta ai giorni odierni non è del tutto roseo,e credo che la musica è infondo il primo mezzo utile per rendere più lieve tutto ciò. Del resto non è altro che il mezzo più usato,in qualsiasi circostanza, per esprimere le proprie emozioni e rilassarsi davanti paure e preoccupazioni.
E come pensi di trovarla? E anzi, dove pensi sempre di dirigere la tua attenzione per cercarla?
Più che cercarla il mio è un tentativo,per l'ascoltatore,di generarla. La musica in ogni persona suscita emozioni, e credo che questo pezzo indica proprio a quello, a lasciarsi andare. Quando compongo un pezzo la mia attenzione è focalizzata su ciò che riesco a trasmettere a chi ascolterà il prodotto finito, basta la creatività e non perdere di vista l'obiettivo.
Più che cercarla il mio è un tentativo,per l'ascoltatore,di generarla. La musica in ogni persona suscita emozioni, e credo che questo pezzo indica proprio a quello, a lasciarsi andare. Quando compongo un pezzo la mia attenzione è focalizzata su ciò che riesco a trasmettere a chi ascolterà il prodotto finito, basta la creatività e non perdere di vista l'obiettivo.
Nel passato, altro tassello delle tue scritture, esiste una chiave per la spontaneità e la leggerezza?
La chiave è sicuramente una,alienarsi ogni tanto da ciò che ci circonda. Viviamo una vita a volte troppo frenetica e piena,bisogna ogni tanto trovarsi e ritagliarsi uno spazio per se. Non per forza per riflettere sul senso della vita,ma semplicemente rilassarsi e liberare la mente. La musica è un veicolo che aiuta molto in questo.
La chiave è sicuramente una,alienarsi ogni tanto da ciò che ci circonda. Viviamo una vita a volte troppo frenetica e piena,bisogna ogni tanto trovarsi e ritagliarsi uno spazio per se. Non per forza per riflettere sul senso della vita,ma semplicemente rilassarsi e liberare la mente. La musica è un veicolo che aiuta molto in questo.
Oggi con Michela Di Lallo… un taglio anche questo decisamente classico da dare al futuro…non trovi?
La collaborazione con Michela nasce già nel passato infatti. Ci sono già state nostre collaborazioni come "Something about love" e "We don't like (stay home)". Queste collaborazioni puntano a portare sempre qualcosa di nuovo. Questo pezzo è sicuramente molto dance con sonorità vagamente vintage,ma comunque ancorato ai suoni contemporanei e del futuro. Si vive l'oggi e il domani,non il passato.
Punto sempre nei miei pezzi ad andare avanti,a creare qualcosa di nuovo ma che spesso ha poche cose "classiche"
La collaborazione con Michela nasce già nel passato infatti. Ci sono già state nostre collaborazioni come "Something about love" e "We don't like (stay home)". Queste collaborazioni puntano a portare sempre qualcosa di nuovo. Questo pezzo è sicuramente molto dance con sonorità vagamente vintage,ma comunque ancorato ai suoni contemporanei e del futuro. Si vive l'oggi e il domani,non il passato.
Punto sempre nei miei pezzi ad andare avanti,a creare qualcosa di nuovo ma che spesso ha poche cose "classiche"
