Sharasad: "Obsidian Chase” è il modo con cui abbiamo scelto di presentare al mondo il nostro primo album"

 

Il gruppo musicale Sharasad lancia "Obsidian Chase", un potente singolo che anticipa il loro imminente album "Tales from the Rabbit Hole". La canzone, arricchita da metafore intense e una melodia coinvolgente, tratta della lotta interiore contro le proprie limitazioni e il desiderio incessante di superarsi. Con questo brano, gli Sharasad non solo esprimono un forte messaggio emotivo, ma si preparano anche a un futuro promettente nel panorama musicale, promettendo un disco che sarà sicuramente ricco di passione e profondità. 
 
Ciao a tutti e benvenuti! È un piacere avervi qui. Per iniziare, potreste presentarvi e dirci un po' di più su come vi siete formati come band?
La band è nata dalla voglia di mettere alla prova la nostra passione per la musica, anche se con pochissima esperienza a livello strumentale abbiamo provato fin da subito ad esprimerci seguendo un flusso di improvvisazione. Inizialmente non c’era un obiettivo predefinito, erano sessioni di prove all’insegna del divertimento e della passione per la musica. Con voglia e costanza abbiamo continuato questo progetto finché, complice la coesione venutasi a creare, hanno preso forma le prime idee e con loro la nostra voglia di concretizzarle.
Lo stile e il sound sono in costante evoluzione, e procedono solidali alla evoluzione tecnica e personale di ogni membro e del gruppo in sè. Anche le varie influenze musicali, precedenti e contemporanee alla formazione della band e alla loro condivisione tra di noi hanno sicuramente ispirato l’esplorazione di nuovi suoni e stili musicali.
 
Da dove nasce il nome della vostra band?
Dall’idea di Gabriele di raccontare nelle nostre canzoni delle storie come sharazade, la principessa di mille e una notte.
 
Quali sono state le vostre principali influenze musicali?
I nostri punti di riferimento sono Band alternative rock come Queens of the Stone Age e band indie rock come the strokes e arctic monkeys.
 
Come descrivereste il vostro stile musicale?
Un alternative rock con sfumature Stoner, ma con anche influenze Brit e blues rock
 
Avete qualche rituale o routine particolare prima di salire sul palco?
Solitamente ci abbracciamo in cerchio e diciamo insieme un piccolo discorso di incoraggiamento per avviare al meglio il nostro show.
 
Potete parlarci del vostro ultimo singolo “Obsidian Chase”? Cosa vi ha ispirato nella sua creazione?
Obsidian Chase parla del non accontentarsi mai, dell'ossessione di cercare sempre qualcosa di più e dell'inutilità, per lo più, di inseguire qualcosa di impossibile arrivando a deteriorarsi. Abbiamo avuto esperienze simili sia come band che ognuno singolarmente, è un tema che pensiamo in tempi come questi sia all'ordine del giorno. Come le altre canzoni dell'album anche questa ha una metafora di un elemento, in questo caso è il magma, che rappresenta il delirio di onnipotenza.
 
Come vedete il futuro della band? Avete progetti o sogni particolari?
Siamo solamente al primo album insieme, quindi sicuramente ci auguriamo di avere ancora un futuro lungo e importante, ricco di soddisfazioni.
Cercheremo di suonare live il più possibile in modo da farci conoscere in giro e aprire i nostri orizzonti a nuove opportunità.
 
Prima di concludere, c'è qualcosa che vorreste dire ai nostri lettori?
Seguite le vostre passioni, i vostri sogni e cercate di fare sempre quello che vi piace nella vita, La musica è sicuramente un sogno meraviglioso e un’avventura fantastica, è condivisione, è emozione e pura passione.

 

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