"Vestito Rosso" segna un entusiasmante passo avanti per Melani, che abbandona le sonorità funky per abbracciare il pop eurodance. Il brano è un inno alla vivacità della movida notturna, catturando con maestria come le persone si percepiscono dopo una serata di divertimento e qualche drink.
La melodia contagiosa si unisce a testi accattivanti, creando un'atmosfera spensierata che invita all'allegria e alla danza. Melani dimostra di avere un talento naturale per coinvolgere gli ascoltatori, rendendo "Vestito Rosso" una canzone perfetta per le feste estive.
Ciao Melani, presentati ai nostri lettori.
Ciao, io sono MELANI e sono la fusione tra un attore e un cantante ballerino. Prendimi la mano ti farò conoscere un universo pieno di sorprese e mondi che non potete neanche immaginare.
Come e quando ti sei avvicinato alla musica?
Il cognome MELANI sara sempre legato alla musica ma se devo individuare un momento preciso della mia vita e sicuramente da bambino; quando la musica più disparata risuonava dal salotto di casa. dai Queen, Scorpion, Placebo, Branduardi ecc.
Da lì ho iniziato a cantare sul balcone di casa e in chiesa . sia la suora che mi faceva catechismo che le vecchiette del condominio si complimentavano sempre con me. quando mi innamorai della musica di Micheal Jackson e incontrai prima Lorenzo Maffucci e poi Simone Del Fre ho iniziato a concepire la musica e la scrittura come una necessità della mia anima.
Chi sono i tuoi artisti di riferimento?
Sicuramente Micheal Jackson che resta il mio punto di riferimento principale, ma anche Alizee e il pop francese. Per l’Italia sicuramente Annalisa, Rose Villian e Scialpy.
Come nascono le tue canzoni? le mie songs nascono da un grande ascolto di musica e quando trovo la melodia che mi ispira scrivo di getto. oppure in dormiveglia o nei momenti più disparati della vita quotidiana
Cosa ne pensi del panorama musicale odierno?
Sicuramente ci sono sia i lati negativi che positivi come in tutte le epoche, ma se devo esprimere un pensiero sul panorama italiano è molto positivo perché c’è molta più voglia di ricercare suoni ed esprimersi attraverso al corpo, ma al pubblico devo dire che deve essere curioso e di non pensare che tutto il panorama musicale sia solo quello che propongono le grandi radio e la tv.
Parliamo del tuo nuovo singolo. Come è nato? E che riscontro sta avendo con il pubblico?
Vestito rosso nasce dalla visione di filmati anime in remix vaporware che mi hanno dato ispirazione per il testo. Le musiche nascono dalla voglia di esplorare la dance che è un genere che sento molto mio. Per ora sta avendo un riscontro molto positivo le persone stanno scoprendo un lato di me che non conoscevano.
Ci sarà un album in arrivo? Cosa ci puoi anticipare al riguardo?
No per ora mi concentro sul un singolo progetto alla volta, quindi per ora non ci saranno album o ep.